CITAZIONE (GalileoGalilei @ 25/12/2006, 14:38)
Si, in effetti nche essere atei è una fede. Non posiamo imostrare l'inesistenza di ciò che sfugge alla nostra logica.
E' una scelta!
Affidarsi e sostenere il noumenico dal punto di vista religioso o razionale.
Meglio,secondo me,non affidarsi a verità assolute....Diceva Pasolini....."la verità,come la nomini,già non c'è più".....meglio il razionale,anchè perchè la storia insegna a quali soprusi si sono prestati i "Padroni dell'irrazionale".
Conosciamo tutto della storia dell'universo fino ad un attosecondo prima del Big Bang.....a leggere gli astrofisici sembra ad aver a che fare con una setta.......non con la nostra ignoranza......Ma lì la porta rimane aperta....anche al concetto di "Nulla" che ,pare...secondo loro..essere quantificabile matematicamente.
Ma l'ignoranza peggiore è accettare per certo quello che non è altro che frutto di suggestioni e fantasia.
Sono convinto che il clero,su questa cosa,l'unica che gli rimane,abbia imboccato il corridoio verso la fine.
Nopn chiedermi una previsione.......!!.....Il Natale,ormai,è preda del consumismo.
Consumismo Batte Chiesa 1-0. Già da un bel po'.
Questa nuova religione non è meglio,non è peggio....non so!.....E' vincente.
Evidentemente offre qualcosa di più soddisfacente.