Beh, in verità sono moltissime le religioni e le culture contrarie all'emancipazione femminile e alla parità dei diritti fra i due sessi, fin dalla notte dei tempi... oltretutto vi dirò, ci sono delle volte, in cui non è che il maschio consideri la femmina inferiore, bensì, la tema. Ad esempio, c'è un antica massima di non ricordo bene quale religione indiana, che recita "Istruire una donna è come mettere un coltello in mano ad una scimmia". A voi trarre le conclusioni
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E c'è di più! Ultimamente, mi è casualmente capitato fra le mani un libro sul vampirismo tradotto e stampato di recente da un vecchio e dimenticato manoscritto olandese di fine '800 e, se fosse autentico e non un falso molto ben riuscito, sarebbe niente meno che del professor Van Helsing. Non fatevi ingannare, non intendo il Van Helsing del film uscito qualche anno fa con hugh Jackman, ma al professore esperto in medicina teologia e vampirismo, realmente esistito due secoli fa.
Beh, curiosando questo presunto manoscritto del prof Van Helsing, ho potuto appurare che le origini del vampirismo, vengono riportate per la prima volta in un testo apocrifo della Genesi. Qui si dice che Dio non creò prima Adamo e poi Eva, bensì, inizialmente, creò adamo e una certa Lilith insieme, facendoli della stessa materia, nella stessa quantità. Perciò, quando egli stabilì che la donna dovesse essere sottomessa all'uomo, Lilith non accettò, bensì richiese che ella avesse pari diritti e dignità. Quando ciò le fu negato, fuggì oltre i mari per unirsi a Satana e escogitare la sua vendetta. Rimasto solo Adamo, Dio creò Eva da una sua costola, in modo tale che fosse comunque inferiore per natura, essendo costituita solo in piccola parte della stessa nobile materia di Adamo e inevitabilmente legata a lui. Dunque, da quel momento in poi, tutte le donne che avessero osato sfidare il loro uomo, sarebbero state individuate come figlie di quella Lilith che per prima aveva osato ribellarsi, dando vita così alla stirpe delle vapire, mangiatrici di uomini.
Beh, non so cosa ne pensate voi, ma io non so se ridere o piangere, di fronte a tali ignoranti superstizioni, mentre mi domando le cause si un tale modo di pensare...
