Laici Libertari Anticlericali Forum

La Gran Bretagna secolarizzata

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Felipe-bis
view post Posted on 6/9/2010, 10:16 by: Felipe-bis




http://www.uaar.it/news/2010/09/05/cardina...-cristianesimo/

Cardinale: la BBC è prevenuta contro il cristianesimo
(x i links andare all'articolo originale, ndr)

Nei giorni scorsi la chiesa anglicana ha chiesto che la BBC dedichi maggiore attenzione alle tematiche religiose. Il cardinale scozzese Keith O’Brien, arcivescovo di Saint Andrews ed Edimburgo, ha prontamente rincarato la dose, sostenendo che la tv pubblica inglese è prevenuta contro il cristianesimo: i suoi programmi sarebbero improntati a una visione radicalmente laica e liberale, mancherebbero di professionalità ed equilibrio, e darebbero troppo spazio a figure come Richard Dawkins. Un portavoce della BBC ha replicato sostenendo che “la trattazione di qualsiasi argomento è affrontata dalla BBC in modo obiettivo e imparziale e riflette le diverse facce del dibattito”.
Nei giorni scorsi la BBC, che continua a non trasmettere opinioni incredule all’interno del programma Thought for the Day, è stata criticata anche dalla National Secular Society per la copertura data all’imminente visita di Benedetto XVI, consistente in dodici ore e mezza di programmazione tra BBC1 e BBC2, a cui si aggiungeranno altri momenti informativi e documentari.


http://www.uaar.it/news/2010/09/05/gb-arci...no-visita-papa/

GB, arcivescovo Nichols: “Giusto che contribuenti paghino visita del papa”

(x i links andare all'articolo originale, ndr)


Il primate della Chiesa cattolica inglese e gallese, l’arcivescovo di Westminster Vincent Nichols, intervistato dalla BBC si è espresso sulla prossima visita del papa in Gran Bretagna.
I recenti sondaggi vedono la scarsa popolarità del papa tra gli inglesi (Ultimissima del 3 settembre); ad esempio, secondo una rilevazione on line del think tank Theos il 77% non vuole pagare la visita di Benedetto XVI, mentre il 79% dice di non avere “alcun interesse personale” in merito. E’ stato chiesto all’arcivescovo se fosse giusto far pagare questa costosa visita anche ai contribuenti non cattolici. Nichols si è detto d’accordo, affermando che si tratta di una “visita di stato”. “Il giorno in cui questo paese chiudesse le sue porte e dicesse che non possiamo permetterci una visita di stato”, ha detto Nichols, “sarebbe davvero triste, perchè sarebbe un gesto concreto di isolazionismo”. “Il papa arriva come capo spirituale di un abitante su cinque di questo pianeta”, ha aggiunto l’arcivescovo.
 
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24 replies since 29/7/2010, 10:07   1041 views
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