http://www.unita.it/news/culture/100049/se...pi_al_paesaggioSettis: denunciate con una foto scempi al paesaggiodi Stefano Miliani
Vedete uno scempio, un abuso edilizio, una bruttura? Potete «denunciarlo» con un clic o uno scatto per una battaglia in difesa del nostro territorio colpito forsennatamente a morte. «Invito all'uso della foto come arma civile in difesa del paesaggio. Perché siamo in una guerra contro il paesaggio italiano»: Salvatore Settis, direttore della Normale di Pisa, archeologo, saggista e polemista, lancia insieme al fotografo Oliviero Toscani una chiamata all'intervento di ogni cittadino per documentare scempi e devastazioni attraverso scatti da inviare al progetto Nuovo paesaggio italiano. Che ne farà un archivio, un concorso e una prima mostra alla cantina Petra di Terra Moretti a partire dal 10 luglio.
«Tutti sappiamo fotografare, tutti possono contribuire, faremo un archivio di tutte le immagini». Così esorta Oliviero Toscani dalla sala stampa estera a Roma, dove lancia l'iniziativa con l'appoggio del Fai – Fondo per l'ambiente italiano, l'associazione che peraltro già da tempo ha avviato, su carta iniziative analoghe e che mensilmente documenta sul Giornale dell'arte. Arrivando, fa sapere il vice presidente Marco Magnifico, a 400mila segnalazioni in 4 anni che hanno concretamente permesso loro di intervenire, fare battaglie d'opinione e salvare monumenti e luoghi minacciati da interventi devastanti: «Grazie alle segnalazioni abbiamo salvato - racconta - posti come la spiaggia di Sant'Andrea sullo Jonio, in provincia di Catanzaro, dove nidificano le tartarughe e dove il Comune aveva in mente un progetto che l'avrebbe rovinata».
«Dobbiamo dire a noi stessi che siamo molto malati», segnala Settis. L'abusivismo dilaga, le notizie su disastri e devastazioni e offese, anche per merito dei famigerati condoni, sono un vero «bollettino di guerra». E il professore che ha di fatto steso il nuovo Codice dei beni culturali, spesso aggirato da trucchi e manovre laterali, aggiunge che i guasti riguardano “«ia amministrazioni di destra che di sinistra. È una involuzione, quando vediamo cose brutte tendiamo a non guardare». Come ha dichiarato il poeta Zanzotto, la devastazione «è una malattia sociale», conclude Settis. Un risveglio civile può contribuire ad aggiustare qualcosa. O come minimo a combattere qualcosa che danneggia tutti e tutto il Paese nell'interesse di pochi.
Sostengono il progetto l'azienda Terra Moretti e, come sponsor, la Canon.
Info su
www.nuovopaesaggioitaliano.com,
www.olivierotoscanistudio.com,
www.lasterpaia.com. ,
per inviare immagini e video:
[email protected], mms +39 338 1163674, facebook nuovo paesaggio italiano.
Per la foto pubblicata: © olivierotoscanistudio
15 giugno 2010
