In Italia invece nessuno indaga su quanti siano i "pochi" migliaia di preti stupratori
https://de.catholicnewsagency.com/story/mi...fentlicht-11090Almeno 196 autori: pubblicato lo studio sugli abusi per la diocesi di Münster
Notiziario
Cattedrale di St Paul a Munster
Foto: Florian Adler / Wikimedia (CC BY-SA 2.5)
Dalla redazione tedesca della CNA
MUNSTER, 13 giugno 2022 / 14:27 ( CNA tedesco ).-
Secondo lo studio sugli abusi per la diocesi di Münster, che sarà presentato lunedì sera, dal 1945 al 2020 almeno 196 chierici - 183 sacerdoti, un diacono permanente e 12 religiosi - hanno molestato sessualmente minori.
Con 196 imputati, si arriva a circa il quattro per cento di tutti i sacerdoti della diocesi tra il 1945 e il 2020, secondo la Westfälische Wilhelms-Universität Münster - lì si basava il progetto di ricerca - in sintesi . "Con il cinque per cento degli autori si potrebbe parlare di 'reati seriali' perché sono responsabili di più di dieci atti".
"Secondo gli scienziati, il numero di persone colpite è almeno 610", ha detto l'università. Tuttavia, il numero di casi non denunciati può essere "notevolmente più alto" e forse anche dieci volte superiore.
Lo studio usa il termine "massive line failure" in riferimento al vescovo Heinrich Tenhumberg, che fu responsabile della diocesi dal 1969 al 1979. Tutti i vescovi dal 1945 - compreso l'attuale vescovo di Essen, Franz-Josef Overbeck - sono accusati di non aver fatto abbastanza.
"Anche sotto il vescovo Felix Genn (dal 2009), la guida della diocesi ha impiegato un certo tempo prima che intraprendesse un'azione così rigorosa e inequivocabile contro i molestatori nelle sue stesse file come è diventata lo standard nella diocesi di Münster negli ultimi anni", dice l'università.
"Circa il 90% degli accusati è rimasto senza conseguenze penali", ha riassunto il team di ricerca attorno al Prof. Dr. Thomas Grossbolting e il Prof. Dr. Klaus Große Kracht nella sua presentazione .
Tre quarti delle vittime erano maschi, con la distribuzione per età che mostra "un focus tra il 10° e il 14° anno di vita".
Toccare l'area genitale sotto i vestiti, la masturbazione, la penetrazione genitale e il sesso orale costituiscono gran parte degli atti di abuso.
Prima dichiarazione del Vescovo Genn
Il vescovo Genn commenterà venerdì i risultati dello studio, che lui, come tutti, ha visto solo oggi.
In una prima dichiarazione dopo la consegna dello studio, Genn ha dichiarato lunedì: "Le atrocità degli abusi sessuali e l'insabbiamento da parte dei leader della chiesa devono essere affrontate in completa indipendenza dalle istituzioni ecclesiastiche. Questo è ciò che gli scienziati del [Westfälische Wilhelms] -Universität] l'ha fatto. Tutti, e in particolare tu e tutti coloro che sono stati vittime di abusi sessuali, hanno il diritto di lavorare".
"Più di quanto è già accaduto, si devono trarre ulteriori conseguenze nell'affrontare gli abusi sessuali nella diocesi di Münster", ha sottolineato Genn. "Per me, questo è un obbligo rispetto al quale voglio essere misurato".
“Impegnandomi in questo, vorrei scusarmi con tutte le persone che hanno subito grandi sofferenze a causa di abusi sessuali da parte di sacerdoti e altri operatori ecclesiastici nella diocesi di Münster”, ha proseguito il vescovo. "Mi scuso anche con tutte le persone che hanno subito insabbiamenti da parte di funzionari della chiesa nella diocesi di Münster e in alcuni casi ne soffrono ancora oggi".
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