La verità accertabile, La vera natura del Cristo

Se a casa vostra 2+2 fa 4, se considerate scientifica una prova che, ripetuta ovunque e all'infinito, dia sempre lo stesso risultato, se amate arrivare sempre alla verità accertabile,
allora troverete interessante il video che ho pubblicato su youtube: La vera natura del Cristo.
Video
Soltanto dopo averlo compreso ed aver messo in pratica la dimostrazione illustrata nel video,
vi consiglio di guardare: L'abolizione del dogma Video
Il secondo video vi aprirà la mente, scoprirete cose incredibili, avrete la certezza di far parte di una novità che sta per manifestarsi sulla terra. Non saltate le tappe, prima guardate il video breve, poi, dopo esservi procurati carta e penna, passate al secondo video.
Attenzione: su entrambi i video non è attiva alcuna forma di remunerazione. Se desiderate collaborare attivamente nella lotta contro la menzogna, condividete questo testo con il maggior numero di amici. Una veloce e capillare diffusione eviterà che il potere fondato sul male soffochi la verità accertabile.
Per vostra comodità di seguito il testo di: La vera natura del Cristo

Il Cristo ha lanciato diverse maledizioni contro l’umanità. Caro ascoltatore, sappi che mi è stato concesso il potere di liberarti dalle sue maledizioni, perciò ora io annullo una maledizione del Cristo e ti permetto di vedere con i tuoi occhi, ed alla tua mente di comprendere cosa c’è scritto da secoli sul vangelo di Matteo 12,43 - 12,44 e 12,45.
Da questo momento potrai scoprire la vera natura del Cristo. Inoltre ti dono la facoltà di aprire gli occhi ai tuoi simili, di mostrare agli altri ciò che la mente degli uomini non è mai stata in grado di comprendere, nemmeno quella di un genio del calibro di A. Einstein.
Dalla lettura dei vangeli si ricava senza ombra di dubbio un’informazione: il Cristo non combatteva contro i demoni e gli spiriti maligni che si impossessavano del corpo di un uomo annientandoli, ferendoli o colpendoli in qualche modo, ma si limitava a dire a loro di abbandonare il corpo, di allontanarsi. Allora chiediamoci come mai il Cristo si limitasse a chiedere ai demoni di uscire dal corpo di un uomo? Ma non cerchiamo la risposta da uomini malvagi assetati di potere che ci possono ingannare con le loro menzogne.
Cerchiamo la risposta nelle parole del Cristo, immaginiamo di averlo innanzi a noi e di chiedergli: ’’ Maestro, perché ti limiti a chiedere ai demoni di uscire dal corpo di un
uomo ? ’’ Il Cristo ci risponde in Matteo 12,43:
[43] Quando lo spirito immondo esce da un uomo, se ne va per luoghi aridi cercando sollievo, ma non ne trova.
Per aiutare tutti a comprendere questi versi procediamo con una visualizzazione degli eventi: prendiamo due fogli identici di carta bianca, ogni foglio rappresenta il corpo di un uomo, poi prendiamo un terzo foglio e lo anneriamo, la carta annerita rappresenta lo spirito maligno, poi ritagliamo dal foglio annerito due piccoli quadratini identici, assegniamo un valore al male, scriviamo 10 su entrambi i quadratini anneriti, uno lo incolliamo sul primo foglio bianco sul quale scriveremo: Immagine dell’uomo posseduto da uno spirito maligno prima dell’incontro con Cristo. Prendiamo il resto del foglio annerito e lo tagliamo in sette pezzi, che siano tutti più grandi dei due quadratini. Essendo più grandi, andremo ad assegnargli un valore superiore a 10, quindi ci scriveremo sopra 11. Prendiamo ora il secondo foglio bianco e ci appoggiamo sopra il quadratino annerito, immaginiamo ora che arrivi il Cristo che caccia il demone imponendogli di uscire dal corpo. Allora con un dito facciamo scivolare fuori dal foglio il quadratino che rappresenta il maligno, e lo facciamo girare a vuoto sul tavolo simulando così lo spirito immondo che vaga nel deserto senza trovare sollievo. Ora proseguiamo con
Matteo 12,44: [44] Allora dice: Ritornerò alla mia abitazione, da cui sono uscito. E tornato la trova vuota, spazzata e adorna.
Adesso avviciniamo il quadratino al foglio bianco ed immaginiamo che lo spirito immondo mediti di rientrare nel foglio che rappresenta il corpo dell’uomo ripulito dal Cristo. Proseguiamo con Matteo 12,45:
[45] Allora va, si prende sette altri spiriti peggiori ed entra a prendervi dimora; e la nuova condizione di quell’uomo diventa peggiore della prima. Così avverrà anche a questa generazione perversa.
Seguendo alla lettera le parole del Cristo, immaginiamo ora che il quadratino vada dagli altri sette pezzi di carta annerita e li inviti a seguirlo, quindi nel foglio bianco mettiamo il quadratino poi inseriamo pure gli altri sette pezzi di carta annerita, proprio come indicato dal Cristo. Ora confrontiamo l’immagine del corpo dell’uomo posseduto da un solo spirito maligno che non ha ancora incontrato il Cristo, con il foglio in cui abbiamo inserito il quadratino con i sette pezzi di carta annerita, che rappresenta un uomo indemoniato che abbia incontrato il Cristo. Abbiamo sotto gli occhi la prova concreta che l’uomo apparentemente beneficiato dall’incontro col Cristo, si trova successivamente in una condizione più di sette volte peggiore di quella originale. L’uomo che aveva un male a cui abbiamo attribuito il valore 10, dopo lo sfortunato incontro col Cristo, si troverà con un male dal valore :
10+11+11+11+11+11+11+11= 87
Questa è una semplice addizione che nemmeno Einstein è riuscito a fare, una semplice operazione conosciuta anche dai bambini delle elementari. Chiunque in qualsiasi momento e in qualsiasi luogo potrà ripetere nel pieno rispetto delle parole del Cristo, 10, 100, 1.000 volte la dimostrazione appena esposta e scoprirà che otterrà sempre lo stesso risultato. Chiunque è in grado di allacciarsi i lacci delle scarpe dimostra di avere l’intelligenza sufficiente per comprendere che il Cristo ha la funzione di concentrare il male e non di liberare l’uomo dal male o di combattere contro il maligno.
Utilizzando le parole del Cristo e creando un’immagine concreta di ciò che accade all’uomo indemoniato che per sua sfortuna incontri il Cristo, la condizione dell’uomo peggiora, ed il Cristo stesso lo ammette dicendo che la nuova condizione di quell’uomo diventa peggiore della prima, sono le sue parole testuali, sono le parole sulle quali i credenti osano dire parola di Dio.
Caro ascoltatore, ora che ti ho tolto la maledizione su questi tre versi, stai vedendo con i tuoi occhi che il Cristo non porta il bene, anzi, favorisce la concentrazione del male.
Attenzione: guai a sbagliarsi, non crea il male, ma concentra quello che già esiste sulla terra.
Per concludere, come ultima ciliegina sulla torta, alla faccia di chi ha sempre descritto il Cristo come un Dio del bene in terra che ama tutti gli uomini e perdona tutti, guardiamo come conclude: Così avverrà anche a questa generazione perversa. Fate bene attenzione alla parola anche, avverrà anche …, così avverrà anche...
Avverrà che cosa ? Che il male si riverserà su quegli uomini moltiplicato per sette. E’ facile ora capire che sta augurando il male alla generazione perversa che lo circonda. Uomini che non gli avevano fatto nulla, nessuno gli aveva torto un capello, nessuno gli aveva pestato un piede, la loro colpa consisteva nel non ascoltarlo, ma il Cristo si dimostra estremamente permaloso, rancoroso e vendicativo con chi non presta attenzione alle sue parole. Dov’è finito tutto il suo amore e la sua misericordia ? Il Cristo odia gli uomini del suo tempo e maledice la sua generazione giocando con le parole. Sarebbe stato più facile da scoprire se avesse detto: Che vi venga un brutto cancro a tutti , ma il Cristo con l’ astuzia tipica di un essere del male si è nascosto dietro ad un contorto giro di parole per secoli. Ha maledetto quella generazione
( così avverrà anche a ….), ma soprattutto a favorito la moltiplicazione del male dietro al suo passaggio. Il male aumentato agli indemoniati che fingeva di risanare + il male augurato alla sua generazione. E questo sarebbe il Salvatore?
Che poi in nome dell’amore per il prossimo e per gli ultimi, è proprio agli ultimi che nel Padre nostro il Cristo insegna a dire: liberaci dal male. Aprite gli occhi, come potete affidare la vostra anima al Cristo visto il meccanismo da lui utilizzato per simulare la liberazione
dell’uomo dal male? Come una persona col raffreddore che si rechi dal medico, e che il medico gli prescriva una cura. Immaginate che sul momento il raffreddore sparisca, ma che dopo poco tempo a quella persona torni il raffreddore accompagnato da altre sette malattie peggiori, come la peste, il colera, la lebbra. Il vaiolo etc..
Allora chiediamoci come definiremo quel medico, un bravo dottore che risana o un appestatore ? Pensate anche ad un’azienda che si trovi con 10 miliardi di debiti, e che assuma un nuovo amministratore, che in apparenza mentre è presente pare che faccia sparire il debito, ma come l’amministratore abbandona l’azienda, si scopre che il debito è aumentato da 10 fino a 87 miliardi. E’ questo il modo di risanare? Questo amministratore lo definiremo un uomo onesto in grado di risanare l’azienda, o un delinquente che ha peggiorato enormemente la situazione dell’azienda? Perché questo modo di operare è identico a quello del Cristo. Caro ascoltatore, ora conosci con assoluta certezza la vera natura del Cristo, hai visto con i tuoi occhi il risultato della sua opera, la sua collaborazione col male, il tutto ricavato dalle parole attribuite al Cristo, sulle quali c’è l’obbligo per i credenti di dire parola di Dio, questo lo sottolineo affinché a qualcuno non venga l’idea di far sparire ora una pagina del vangelo.
Si sappia che posso aprire la mente degli uomini su tantissimi versi, pagina dopo pagina potrei fargli strappare tutti i vangeli.
Caro ascoltatore, che tu sia credente o no, ora ti devi porre una domanda, quale potenza può, nel corso dei secoli, ottenebrare la mente di miliardi di uomini? E quale potenza può restituire la vista all’intera umanità che fino a questo istante ha dimostrato di non poter vedere cosa c’è scritto sul libro? Ora sei testimone del più grande prodigio accertabile che sia mai accaduto sulla terra, lo vivi in prima persona, sulla tua pelle, nessuno ti può imbrogliare. Puoi scegliere se continuare a credere in racconti fantasiosi di presunti avvenimenti accaduti migliaia di anni fa, o semplicemente constatare un fatto reale, concreto, di cui tu, ripeto, tu sei testimone diretto. CREDERE / CONSTATARE
Credere = violentare la propria mente annullando l’intelligenza che è un dono di Dio e imponendole di accettare come verità ciò che non può essere accertato concretamente.
Constatare = rivalutare l’ intelligenza umana prendendo atto di fatti concreti e accertabili.
Cala sulla terra una nuova conoscenza con la quale l’ intera umanità dovrà necessariamente fare i conti. Mi rivolgo ora agli atei più convinti, siate onesti con voi stessi, prendete atto della realtà e riconoscete l’intervento di una entità superiore all’uomo che ora manifesta la sua potenza aprendo la mente di miliardi di uomini. La vostra discussione con i rappresentanti di una qualsiasi religione attualmente presente sulla terra è sempre risultata inconcludente perché mai nessuno di loro ha potuto mostrarvi una prova concreta, ma ora la prova schiacciante c’è, non mentite a voi stessi, non cercate spiegazioni assurde e visionarie, nessun uomo della nostra generazione può aver chiuso gli occhi a persone vissute parecchi secoli fa, chinate il capo innanzi alla potenza di Dio.
Avviso importante: che a nessuno venga in mente di utilizzare queste informazioni per scrivere uno stupido libro per guadagnare quattro soldi, che nessuno si improvvisi maestro, che nessuno si sogni di creare una organizzazione o un nuovo culto, non è permesso. Ricordatevi che ho tolto la maledizione soltanto su pochi versi di un vangelo, sono tantissimi i versi contenuti nei vangeli e nella torah ebraica stampati sul libro
che i vostri occhi non possono leggere e che la vostra mente non può comprendere a causa di maledizioni lanciate contro l’umanità anche più di quattro mila anni fa. Chiunque ora penserà di potersi riciclare o accodare improvvisandosi maestro farà soltanto la figura
dell’idiota.