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Fascismo; Gesuiti: La Santa Sede sbaglio' su leggi razziali, Civilta' cattolica: Imbarazza la scelta prudente della Chiesa

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Arammigu
view post Posted on 18/9/2008, 13:15




Civilta' cattolica: Imbarazza la scelta prudente della ChiesaFascismo; Gesuiti: La Santa Sede sbaglio' su leggi razziali
Città del Vaticano, 18 set. (Apcom) - Civiltà Cattolica esprime "imbarazzo" per la scelta della Santa Sede di "agire con mezzi discreti e puntando sull'efficacia della propria diplomazia domestica" contro le leggi razziali varate da Mussolini, finalizzando in particolare la propria azione a mettere in salvo prima di tutto gli ebrei italiani convertiti al cattolicesimo. E' quanto si legge in un articolo della rivista dei Gesuiti, le cui bozze prima della pubblicazione sono riviste dalla Segreteria di Stato.

Dopo "le parole di condanna forti e chiare pronunciate con voce commossa dal Papa" (Pio XII), secondo il quindicinale, la Santa Sede chiese al Governo fascista di "utilizzare come criterio discriminatorio non il dato biologico-razziale, ma quello religioso, cioè l'appartenenza a una determinata fede religiosa, in questo caso quella giudaica".


"Appare oggi imbarazzante per lo storico cattolico, soprattutto dopo le aperture del Concilio Vaticano II in tale materia - sottolinea Civiltà Cattolica - giustificare con categorie morali o religiose tale impostazione di pensiero e tale modo di procedere. Secondo la mentalità cattolica del tempo, anche se non tutti erano d'accordo con tale principio, sembrava che compito della Chiesa fosse quello di proteggere innanzitutto i propri fedeli, senza però in questo - conclude la rivista - venir meno al senso di giustizia e carità dovuti a tutti gli essere umani".




© Apcom

http://notizie.tiscali.it/feed/news/2008/0...918_000003.html
 
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Cavaradossi
view post Posted on 18/9/2008, 23:14




Dopo "le parole di condanna forti e chiare pronunciate con voce commossa dal Papa" (Pio XII), secondo il quindicinale, la Santa Sede chiese al Governo fascista di "utilizzare come criterio discriminatorio non il dato biologico-razziale, ma quello religioso, cioè l'appartenenza a una determinata fede religiosa, in questo caso quella giudaica".

proprio una brava persona questo Pacelli.
Ricordo che fu proprio la Rivista dei Gesuiti a scatenare una ondata di antisemitismo pubblicando una serie di articoli a sostegno di teorie come deicidio, popolo maledetto, ecc.
Apparentemente possiamo forse dire che non giunsero a proporre persecuzioni aperte, ma implicitamente legittimavano le discriminazioni. A quello ci giunsero da soli molti credenti integralisti.
Facile recriminare un fatto oramai passato, se fossero onesti minimo dovrebbero chiedere la sospensione del processo di canonizzazione (per quello che può valere) per il Pacelli, e magari chiedere che qualche altro santo o beato venga retrocesso (tipo l'antisemita Kolbe o il filnazista Tiso).
 
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SlyK
view post Posted on 21/9/2008, 11:37




Ma non era proprio Pacelli ad aver firmato il Trattato con la Germania di Hitler, mentre dall'altra parte firmava il suo grande amico Von Papen?
Non é stato lo stesso Pacelli a fare pressioni alla Germania nazista affinché intervenisse nella guerra civile di Spagna a favore di Franco? E cito:
Il Vaticano fece pressioni affinché Franco, che garantiva il ripristino delle proprietà della Chiesa in Spagna, fosse aiutato da Italia e Germania. Dirà Hitler, dopo l'instaurazione della dittatura franchista, che quello spagnolo era «un regime di plutocrati sfruttatori in combutta con i preti» per poi aggiungere: «In Spagna, tra i cosiddetti "rossi" c'erano pochissimi comunisti [...] Se fossi stato al corrente della realtà dei fatti non avrei mai consentito che nostri aerei venissero usati per uccidere degli affamati e per ripristinare i privilegi medievali dell'aristocrazia e del pretume spagnolo» (M.A. Rivelli. Dio è con noi!. Milano 2002).
 
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Cavaradossi
view post Posted on 21/9/2008, 16:17




CITAZIONE (SlyK @ 21/9/2008, 12:37)
Ma non era proprio Pacelli ad aver firmato il Trattato con la Germania di Hitler, mentre dall'altra parte firmava il suo grande amico Von Papen?
Non é stato lo stesso Pacelli a fare pressioni alla Germania nazista affinché intervenisse nella guerra civile di Spagna a favore di Franco? E cito:
Il Vaticano fece pressioni affinché Franco, che garantiva il ripristino delle proprietà della Chiesa in Spagna, fosse aiutato da Italia e Germania. Dirà Hitler, dopo l'instaurazione della dittatura franchista, che quello spagnolo era «un regime di plutocrati sfruttatori in combutta con i preti» per poi aggiungere: «In Spagna, tra i cosiddetti "rossi" c'erano pochissimi comunisti [...] Se fossi stato al corrente della realtà dei fatti non avrei mai consentito che nostri aerei venissero usati per uccidere degli affamati e per ripristinare i privilegi medievali dell'aristocrazia e del pretume spagnolo» (M.A. Rivelli. Dio è con noi!. Milano 2002).

Tutto esatto.
Pacelli non era un nazista, ma nel nazismo vedeva uno strumento poco costoso con il quale conseguire alcune cose che interessavano alla chiesa (contenimento del comunismo, attivismo nel propugnare principi molto vicini ai sentimenti della chiesa ancora orfana della restaurazione ottocentesca) altre cose che le interessavano ma iniziava a non poter più dirle apertamente (antisemitismo).
L'occasione era buona: non c'erano da fare grossi interventi, i nazisti facevano tutto da soli. Il loro zelo e fanatismo poi agevolò il pontefice in certe iniziative che oggi i "pacelliani". Salvare qualche migliaio di ebrei (ricordiamoci che i papi già li "salvarono" rinchiudendoli nei ghetti) o assentarsi da Roma mentre Hitler era in visita a Mussolini sono solo iniziative poco costose ma altamente redditizie e spendibili quando e se arriva il momento.

Riguardo alla Spagna, ricordiamoci che il primo proprietario terriero era la chiesa, che godeva di paurosi priviligi fino alla fine del franchismo.
 
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nondisolopane...
view post Posted on 21/9/2008, 19:38




[QUOTE=Cavaradossi,21/9/2008, 17:17]
CITAZIONE (SlyK @ 21/9/2008, 12:37)
L'occasione era buona: non c'erano da fare grossi interventi, i nazisti facevano tutto da soli. Il loro zelo e fanatismo poi agevolò il pontefice in certe iniziative che oggi i "pacelliani". Salvare qualche migliaio di ebrei (ricordiamoci che i papi già li "salvarono" rinchiudendoli nei ghetti) o assentarsi da Roma mentre Hitler era in visita a Mussolini sono solo iniziative poco costose ma altamente redditizie e spendibili quando e se arriva il momento.

Vai a chiedere questo agli ebrei salvati in conventi, chiese e monasteri......Eh? ;) :)
 
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Cavaradossi
view post Posted on 21/9/2008, 23:12




[QUOTE=nondisolopane...,21/9/2008, 20:38]
CITAZIONE (Cavaradossi @ 21/9/2008, 17:17)
CITAZIONE (SlyK @ 21/9/2008, 12:37)
L'occasione era buona: non c'erano da fare grossi interventi, i nazisti facevano tutto da soli. Il loro zelo e fanatismo poi agevolò il pontefice in certe iniziative che oggi i "pacelliani". Salvare qualche migliaio di ebrei (ricordiamoci che i papi già li "salvarono" rinchiudendoli nei ghetti) o assentarsi da Roma mentre Hitler era in visita a Mussolini sono solo iniziative poco costose ma altamente redditizie e spendibili quando e se arriva il momento.

Vai a chiedere questo agli ebrei salvati in conventi, chiese e monasteri......Eh? ;) :)

e giustamente ringraziarono, uno addirittura (era il rabbino di Roma) si convertì al cattolicesimo assumendo il nome "Eugenio".
Ma magari sentiamo anche l'opinione di quegli ebrei polacchi che non trovarono solidarietà presso i cattolici polacchi, e forse perchè l'antisemitismo di questi si era rafforzato prima della guerra grazie alle attività del principale gruppo antisemita polacco guidato da un certo padre Kolbe.

Riguardo alla mia frase riportata e aumentata di carattere, proprio i leader vaticani che crearono e ampliarono il ghetto romano affermarono pubblicamente che lo facevano per il bene degli ebrei e spinti dal proposito umanitario di sottrarli alla giusta rabbia del popolo cattolico romano.
 
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SlyK
view post Posted on 21/9/2008, 23:18




CITAZIONE (Cavaradossi @ 22/9/2008, 00:12)
[...] i leader vaticani che crearono e ampliarono il ghetto romano affermarono pubblicamente che lo facevano per il bene degli ebrei e spinti dal proposito umanitario di sottrarli alla giusta rabbia del popolo cattolico romano.

Fammi capire. I gerarchi del Vaticano affermarono che i cattolici romani erano nel giusto se si arrabbiavano contro gli ebrei, ma che, siccome il Papa é buono e bravo, essi facevano lo sforzo di "aiutare" gli ebrei e mandarli nei ghetti?
 
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Cavaradossi
view post Posted on 21/9/2008, 23:26




CITAZIONE (SlyK @ 22/9/2008, 00:18)
CITAZIONE (Cavaradossi @ 22/9/2008, 00:12)
[...] i leader vaticani che crearono e ampliarono il ghetto romano affermarono pubblicamente che lo facevano per il bene degli ebrei e spinti dal proposito umanitario di sottrarli alla giusta rabbia del popolo cattolico romano.

Fammi capire. I gerarchi del Vaticano affermarono che i cattolici romani erano nel giusto se si arrabbiavano contro gli ebrei, ma che, siccome il Papa é buono e bravo, essi facevano lo sforzo di "aiutare" gli ebrei e mandarli nei ghetti?

Proprio così. Falsi come sempre e crudeli con il sorriso sulle labbra
Se poi passi affianco al ghetto (alla destra della sinagoga), esiste ancora la chiesetta delle predicazioni, dove periodicamente gli ebrei erano costretti a sorbirsi il sermone di qualcuno che gli rinfacciava il deicidio e anche l'ingratitudine verso i papi.
Molto interessante la scritta (in latino, greco ed ebraico) che sormonta il portale del tempio cattolico, che letta oggi ha del ridicolo. Più o meno invita l'ebreo ad abbassare il capo e vergognarsi per aver uccisio il figlio del dio ecc.ecc.
 
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nondisolopane...
view post Posted on 22/9/2008, 18:34




CITAZIONE (Cavaradossi @ 22/9/2008, 00:26)
CITAZIONE (SlyK @ 22/9/2008, 00:18)
Fammi capire. I gerarchi del Vaticano affermarono che i cattolici romani erano nel giusto se si arrabbiavano contro gli ebrei, ma che, siccome il Papa é buono e bravo, essi facevano lo sforzo di "aiutare" gli ebrei e mandarli nei ghetti?

Proprio così. Falsi come sempre e crudeli con il sorriso sulle labbra
Se poi passi affianco al ghetto (alla destra della sinagoga), esiste ancora la chiesetta delle predicazioni, dove periodicamente gli ebrei erano costretti a sorbirsi il sermone di qualcuno che gli rinfacciava il deicidio e anche l'ingratitudine verso i papi.
Molto interessante la scritta (in latino, greco ed ebraico) che sormonta il portale del tempio cattolico, che letta oggi ha del ridicolo. Più o meno invita l'ebreo ad abbassare il capo e vergognarsi per aver uccisio il figlio del dio ecc.ecc.

Questa è come al solito la tua opinione......
Il deicidio è finito da un po' di anni, caro amico; Riguardo l'antisemitismo polacco avrei da ridire: padre Kolbe fu uciso in campo di concentramento, la chiesa in Polonia non era capace di offrire una "sicura" protezione ma in alcuni casi preti e conventi aprirono la clausura per farli entrare.
In Italia, in un convento di clausura di Assisi, le suore e i frati aprirono le porte agli ebrei. Ora se vuoi rimanere della tua opinione....bè rimanici, ma c'è tuttora gente che pensa che l'olocausto non sia mai avvenuto! ;)
 
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Cavaradossi
view post Posted on 22/9/2008, 22:12




CITAZIONE (nondisolopane... @ 22/9/2008, 19:34)
CITAZIONE (Cavaradossi @ 22/9/2008, 00:26)
Proprio così. Falsi come sempre e crudeli con il sorriso sulle labbra
Se poi passi affianco al ghetto (alla destra della sinagoga), esiste ancora la chiesetta delle predicazioni, dove periodicamente gli ebrei erano costretti a sorbirsi il sermone di qualcuno che gli rinfacciava il deicidio e anche l'ingratitudine verso i papi.
Molto interessante la scritta (in latino, greco ed ebraico) che sormonta il portale del tempio cattolico, che letta oggi ha del ridicolo. Più o meno invita l'ebreo ad abbassare il capo e vergognarsi per aver uccisio il figlio del dio ecc.ecc.

Questa è come al solito la tua opinione......
Il deicidio è finito da un po' di anni, caro amico; Riguardo l'antisemitismo polacco avrei da ridire: padre Kolbe fu uciso in campo di concentramento, la chiesa in Polonia non era capace di offrire una "sicura" protezione ma in alcuni casi preti e conventi aprirono la clausura per farli entrare.
In Italia, in un convento di clausura di Assisi, le suore e i frati aprirono le porte agli ebrei. Ora se vuoi rimanere della tua opinione....bè rimanici, ma c'è tuttora gente che pensa che l'olocausto non sia mai avvenuto! ;)

Siamo qui per esprimere opinioni. Relative, che possono essere fatte proprie, rifiutate o smentite.
In campi di concentramento finirono pure i congiurati del 20 luglio, nazisti che volevano conservare quanto del nazismo interessava a loro ma liberandosi di Hitler. L'aver messo una bomba contro il fuhrer ne fa dei coraggiosi ma con molte ombre.
Digita Kolbe e "antisemitismo" e ne troverai parecchio. Lui aveva fondato anche una organizzazione cattolica integralista, dai toni antisemiti accesi.
L'antisemitismo di natura religiosa è diverso da quello di natura pseudo-scientifica (ipotizzata dai nazisti), ma di certo chi si nutre di antisemitismo religioso fornirà sostegno all'altro tipo di antisemitismo. Sempre di odio si tratta, e se quello che si basa su stupidate genitiche, etniche, razziali, può venir demolito con la discussione e il ragionamento, quello che si nutre di motivazioni religiose è duramente estirpabile.
Che poi contemporaneamente a Kolbe ci fossero sacerdoti che piuttosto che recitare "preghiamo per i perfidi giudei" preferirono seguire logiche più umane, questo torna a loro esclusivo merito personale.
Il "deicido" non è finito, semmai lo si sta lasciando cadere nel dimenticatoio, come avvenne pure per santi scomodi (tipo il beato Simonino da Trento).
Non per merito della chiesa, ma per merito di coloro che la incalzano e da oltre due secoli la stanno costringendo a cedere ai tempi moderni. Cedimento non voluto, trattandosi di un abbraccio mortale.
Solo negli anni 60 quella preghiera per la conversione dei perfidi giudei venne modificata, oggi si prega per una generica conversione.
Riguardo a coloro che negano che l'olocausto sia esistito, mi sembra che tra di loro si possano riconoscere seguaci di Lefevre, cattolici dogmatici, ecc.
 
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9 replies since 18/9/2008, 13:15   153 views
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