I poteri magici si estendono pure ai feticci di imitazione?
https://www.facebook.com/santuariopompei/p...g&__tn__=%2CO*FMartedì 13 settembre 2022 alle ore 10:21
Un'immagine della copia autentica della Sindone, il lenzuolo che, secondo la tradizione, ha avvolto il corpo di Gesù dopo la passione e la morte, accolta domenica scorsa nella parrocchia dell'Immacolata Concezione, a Pompei.
La comunità, guidata da don Sebastiano Bifulco, sta vivendo il suo anno giubilare, a cinquant'anni dalla posa della prima pietra della parrocchia. È un tempo di speciale grazia durante il quale i fedeli sono stati chiamati a meditare sull’infinita misericordia e sull’immenso amore di cui Dio continuamente ci ricolma.
Nell'omelia della Messa vespertina di domenica, don Sebastiano ha fatto continuo riferimento proprio alla misericordia definendola “insondabile, gratuita e infinita oltre ogni capacità di comprensione umana, capace di ricreare l’uomo, di farlo rinascere a vita nuova”, donandogli la dignità perduta, proprio come accadde al figliol prodigo.
L'ostensione terminerà con la Messa di sabato 17 settembre, presieduta alle 19 da don Domenico Arcaro.
https://www.vesuviolive.it/aree-locali/not...8XOxAnrbqI6x4c8Sacra Sindone, la copia autentica sarà esposta fino a sabato a Pompei
Set 13, 2022
Sacra sindone a Pompei (copia)
Sacra Sindone a Pompei. Domenica 11 settembre 2022, nella celebrazione della Messa delle ore 19, è stata accolta, nella parrocchia dell’Immacolata Concezione, a Pompei (via Tre Ponti), una copia autentica della Sacra Sindone.
Sacra Sindone a Pompei: esposta fino a sabato 17
Il lenzuolo che, secondo la tradizione, ha accolto il corpo di Gesù dopo la passione e la morte rimarrà a Pompei fino a sabato 17 settembre 2022. L’ostensione, che avverrà nell’anno in cui la comunità celebra i cinquant’anni dalla posa della prima pietra della Parrocchia, sarà accompagnata da vari eventi. Il programma completo degli appuntamenti è sulla locandina.
La comunità, guidata da don Sebastiano Bifulco, sta vivendo il suo anno giubilare, a cinquant’anni dalla posa della prima pietra della parrocchia. “È un tempo di speciale grazia durante il quale i fedeli sono stati chiamati a meditare sull’infinita misericordia e sull’immenso amore di cui Dio continuamente ci ricolma“, scrive il santuario di Pompei.
“Nell’omelia della Messa vespertina di domenica, don Sebastiano ha fatto continuo riferimento proprio alla misericordia definendola “insondabile, gratuita e infinita oltre ogni capacità di comprensione umana, capace di ricreare l’uomo, di farlo rinascere a vita nuova”, donandogli la dignità perduta, proprio come accadde al figliol prodigo“, conclude.
L’ostensione della Sacra Sindone terminerà con la Messa di sabato 17 settembre, presieduta alle 19 da don Domenico Arcaro.
Cos’è la Sacra Sindone
La Sacra Sindone di Torino, nota anche come Santa Sindone, è un lenzuolo di lino conservato nel Duomo di Torino. Su di esso è visibile l’immagine di un uomo che porta segni interpretati come dovuti a maltrattamenti e torture compatibili con quelli descritti nella passione di Gesù. Molte persone identificano l’uomo con Gesù e il lenzuolo con quello usato per avvolgerne il corpo nel sepolcro.
Il termine “sindone” deriva dal greco σινδών (sindon), che indicava un ampio tessuto, come un lenzuolo, e che se specificato poteva essere di lino di buona qualità o tessuto d’India. Anticamente il termine “sindone” era generico e non collegato alla sepoltura. Oggi il termine è ormai diventato sinonimo del lenzuolo funebre di Gesù.
