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Il rapimento di Emanuela Orlandi. Intrecci tra Vaticano e banda De Pedis, De Pedis voleva rientrare da un prestito alla IOR di Marcinkus?

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Arammigu
view post Posted on 27/6/2008, 15:15 by: Arammigu




Il caso di Emanuela ancora insolutoOrlandi, De Pedis trasferito da Sant'Apollinare
La tomba di Enrico Renatino De Pedis non sarà più all'interno della chiesa di Sant'Apollinare. Lo ha annunciato il legale della famiglia dell'esponente di spicco della Banda della Magliana che si dice abbia avuto un ruolo nella sparizione di Emanuela Orlandi, avvenuta nel 1983, ed ucciso in un regolamento di conti nel 1990. Il polverone sollevato dalle polemiche seguite alle rivelazioni fatte da Sabrina Minardi sul caso di Emanuela Orlandi - che trovano i primi riscontri nella conferma dell'esistenza del sotterraneo presunta prigione - e sull'opportunità di seppellire De Pedis proprio in una basilicaa, ha indotto la famiglia di De Pedis a fare questa scelta.

Il corpo di De Petris sarà cremato e trasferito altrove - In una dichiarazione al Tg de La7, l'avvocato Lorenzo Radogna ha spiegato che "il corpo di Enrico De Pedis sarà cremato e trasferito dalla tomba dove è attualmente sepolto nella chiesa di Sant'Apollinare", senza fornire altre indicazioni sulla futura sepoltura. "E' questa - ha aggiunto Radogna - la volontà della famiglia, che dopo tanti anni intende mettere fine a questa storia". Ieri la famiglia De Pedis si era detta disponibile a concedere il consenso per l'ispezione e la riapertura della tomba e la riesumazione del corpo."Parli solo per amore di verità". I funzionari della squadra mobile di Roma, guidati da Vittorio Rizzi, a Sabrina Minardi durante un colloquio del marzo scorso sul caso Orlandi, per responsabilizzarla sulla necessità, davanti all'importanza e alla serietà della storia, di essere il più precisa possibile. Un invito, quello degli investigatori, che nasce evidentemente dalla consapevolezza dell'esistenza di alcuni riscontri a quanto già rivelato dalla donna. Gli inquirenti tengono a chiarirle che non deve raccontare per avere in cambio aiuti, vista la sua esigenza di conoscere quanto meno le procedure per ottenere una casa del Comune. L'invito sembrerebbe raccolto dalla Minardi che afferma di volersi pulire la coscienza. Ammette, invece, che avrebbe rilasciato un'intervista alla trasmissione Chi l'ha visto?, nel corso della quale avrebbe parlato di Roberto Calvi, anche per un secondo fine legato al bisogno di cercare un medico in grado di risolvere un suo problema di salute. Dopo alcuni giorni dall'intervista, la donna sostiene di essere stata convocata dalla Dia, nei cui uffici, a suo dire, non ci sarebbe mai entrata.
Si lavora sull'attendibilità della Minardi - Il lavoro sull'attendibilità di Sabrina Minardi si annuncia articolato: dovranno essere sentite le persone da lei citate come destinatarie delle sue confidenze sulla Orlandi; saranno svolti accertamenti sui personaggi indicati come coinvolti nel rapimento; sarà verificata l'esistenza dei luoghi d'incontro (ristoranti, case e così via) elencati dalla ex amante di Renato De Pedis. Quanto ai suoi racconti sugli episodi più importanti (quello del bar del Gianicolo o della betoniera di Torvaianica), tranne qualche particolare e tenendo ben presenti gli sballati riferimenti temporali, la donna ripete nella sostanza le stesse dichiarazioni.
Tutto da verificare il racconto sull'incontro con Emanuela - E' sulla descrizione di Emanuela Orlandi e sullo scambio di battute avuto con lei (quando la ragazza - secondo la Minardi - si trovata all'interno della Bmw color cipolla/grigio-rosa guidata dalla donna perché Renatino era ricercato) che la compagna del boss della banda della Magliana fornisce dettagli a più riprese la cui contraddittorietà o meno sarà stabilita da chi indaga. In un primo momento Sabrina Minardi afferma che vedeva dallo specchietto la giovane (dice di ricordare benissimo che indossava un pantalone, una maglietta e un giubbino di jeans), in stato confusionale, che si buttava sul sedile perché voleva dormire. La donna le avrebbe fatto i complimenti sulla chioma, dei bei capelli lunghi, ma la ragazza sembrava su un altro pianeta e, stando sempre alle dichiarazione rese agli inquirenti, continuava a chiedere "mamma, mamma, ma dove mi porti". Successivamente la ex amante di De Pedis sostiene che la giovane, alla quale avrebbero tagliato i capelli in maniera oscena ("un taglio tutto paro"), voleva andare da un certo Paolo.
Riscontri positivi sul sotterraneo della Gianicolense - Riscontri, invece, già ci sono sull'esistenza di sotterranei nel punto rivelato da Sabrina Minardi. A questo proposito, dice sia che arrivavano quasi fino al Vaticano sia che raggiungevano l'Ospedale San Camillo. La testimone - tecnicamente lo diventerà se ci sarà un processo - avanza anche ipotesi sulle motivazioni del sequestro (tra queste, l'errore di persone e il perserverare nel rapimento dopo aver visto il grande interessamento del Vaticano) e da' interpretazioni su alcune circostanze, come quella delle telefonate giunte a casa Orlandi: per la Minardi erano gli sciacalli perché De Pedis non si muoveva in questo modo. Quello che è certo, però, per lei, è che "Renato c'entrava proprio con tutte le scarpe nella storia di Emanuela Orlandi".


http://notizie.tiscali.it/articoli/cronaca..._tomba_123.html
 
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