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Necrofilia cattolica. Grandi affari per l'ostensione del cadavere semiputrefatto di P. Pio

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GalileoGalilei
view post Posted on 23/4/2008, 23:41 by: GalileoGalilei
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In migliaia per ostensione San Pio

Sarebbero già 749.000 le prenotazioni di chi vuol vedere la salma del santo che, dal 25 aprile e fino a dicembre, sarà esposta ai fedeli. Per domani si attendono 15.000 persone. Alle 11, il cardinale Josè Saraiva Martins, Prefetto della Congregazione delle Cause dei Santi, presiederà la solenne celebrazione. L'avvocato Francesco Traversi (presidente dell'«Associazione Pro Padre Pio»), annuncia una contro-manifestazione a San Cesario, vicino Roma: «Esposizione S.Pio è vilipendio»
• Padre Pio, le tappe della canonizzazione

ROMA - Da domani il corpo di padre Pio sarà esposto alla venerazione di centinaia di migliaia di pellegrini che ogni anno fanno visita al Santuario di San Giovanni Rotondo. E fervono i preparativi nella piccola cittadina del Foggiano dove domani, alle 11, il cardinale Josè Saraiva Martins, Prefetto della Congregazione delle Cause dei Santi, presiederà la solenne celebrazione dell’ostensione, a cui seguirà la venerazione prima del porporato portoghese, e poi dei pellegrini.
«Si attendono 15 mila persone - dice ad Apcom Stefano Campanella, portavoce dei Frati cappuccini di San Giovanni Rotondo - al momento sono già 9 mila i posti in albergo prenotati. A questi vanno aggiunti i fedeli che arriveranno dalla mattina alla sera». Davanti al Santuario è stato allestito un maxi-schermo, per consentire anche a chi non riuscirà ad entrare di poter seguire la celebrazione. Alla celebrazione prenderanno parte il presidente della Regione Puglia, Nichi Vendola, e i due miracolati che hanno consentito il processo di beatificazione e di canonizzazione del frate delle stimmate: Consiglia De Martino, di Salerno, guarita dopo aver subito la rottura traumatica del dotto linfatico, all’altezza del torace, e Matteo Pio (oggi un ragazzo di 13 anni) che, per intercessione di padre Pio, è guarito dalla sindrome multiorgano da meningite fulminante.
Intanto è boom di prenotazioni per vedere la salma del santo. «Al momento - riferisce ancora Campanella - le prenotazioni per la venerazione del corpo di San Pio sono 749 mila, dal 25 aprile fino a dicembre». Dalla riesumazione (avvenuta il 2 marzo) il corpo è stato sottoposto a particolari trattamenti di conservazione, mentre non è stato ancora deciso se il volto di padre Pio sarà coperto da una maschera di cera.
Il corpo è stato posto in una teca di vetro, incastonata in un’urna reliquaria posizionata nella cripta del santuario dedicato alla Madonna delle Grazie, luogo di sepoltura del Santo di Pietrelcina.
Il corpo di Padre Pio era tornato alla luce, dopo 40 anni, il 3 marzo scorso. Era stato riesumato a mezzanotte e mezza, alla presenza di una commissione medica che ha aperto la tomba del santo di Pietrelcina, tumulato il 27 settembre del 1968. In quell'occasione, il vescovo di San Giovanni Rotondo-Manfredonia-Vieste, monsignor Domenico D’Ambrosio, delegato per la Santa Sede per le opere di Padre Pio, aveva riferito che «la salma si è conservata bene». «Sin dall’inizio - aveva aggiunto - si vedeva chiaramente la barba. La parte superiore del teschio è in parte scheletrita, il mento è perfetto, il resto del corpo è conservato bene. Si vedono benissimo le ginocchia, le mani, i mezzi guanti, le unghie».


23/4/2008

 
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